E’ stata presentata il 30 gennaio, in Sala del Tricolore, la guida “Dove chiedere Aiuto”. La Guida è stata illustrata da Matteo Iori, presidente del consiglio comunale di Reggio Emilia e ideatore della stessa, alla presenza delle autorità che a vario titolo hanno partecipato al progetto: dal Prefetto Iolanda Rolli, al sindaco Luca Vecchi, alla direttrice generale dell’Asl Cristina Marchesi, al direttore della Caritas Andrea Gollini, al vicepresidente del CSV Emilia Umberto Bedogni.
Con loro, anche gli sponsor, dal vicepresidente di Coop Allenza 3.0 Andrea Volta, al presidente dello Studio Il Granello, Marco Magnanini, e i cittadini volontari che si sono prestati per aiutare il presidente Iori nel suo progetto.
Come ha sottolineato Matteo Iori nel suo intervento ciò che lo ha spinto a ideare il progetto è stato il notare, nei suoi incontri sul territorio, quanti cittadini fossero ignari dei tanti servizi offerti a Reggio. Dopo un confronto con l’AUSL, i Servizi Sociali del Comune e i Consiglieri Comunali, ha quindi deciso di mettere in piedi un progetto che doveva prioritariamente basarsi sulla generosità del territorio.
Dopo circa due anni di lavoro ne è nata una guida di 100 pagine con oltre 170 servizi rivolti ad: anziani, disabili, famiglie, minori, studenti, persone con dipendenze patologiche, persone con problemi di salute mentale, immigrati, vittime di violenza di genere, persone in povertà, persone con problemi abitativi, persone non consapevoli di avere diritto ad agevolazioni o contributi, e altro ancora.
Quindi non una guida per una singola tipologia di utenza, ma per tutta la variegata gamma di cittadini che abitano a Reggio.
Come sottolinea Matteo Iori, “l’obiettivo non era solo fare una Guida per i cittadini, volevo anche che fosse fatta con l’aiuto dei cittadini. Quindi ho fatto un appello sui mass media per cercare dei volontari che mi aiutassero e in tanti hanno risposto. Abbiamo creato dei gruppi di lavoro e ogni gruppo ha lavorato in vario modo: dalla raccolta dei materiali, alla correzione delle bozze, ai disegni di copertina, alle traduzioni dell’indice in inglese e in russo. Ci tenevo molto che fosse un prodotto per i cittadini, fatto anche grazie alla generosità dei cittadini; ed è bello che ci si sia riusciti”.
Altro obiettivo era avere la guida grazie alla generosità delle aziende del territorio, quindi a costo zero per le casse del Comune e la collettività. Anche in questo caso, grazie alla disponibilità di Coop Alleanza 3.0 l’obiettivo è stato raggiunto e sono state stampate oltre 7.000 copie della guida.
UN SITO PER CONSULTARE LA GUIDA
Determinante è stata anche la generosità di un’altra azienda del territorio: lo Studio Il Granello che si è occupato gratuitamente di tutta la parte grafica e della costruzione del sito www.dovechiedereaiuto.it
Nel sito non solo è pubblicata la guida sfogliabile come nella versione cartacea, ma contiene l’indice tradotto in inglese e in russo per favorire molti abitanti stranieri presenti nella nostra città. Inoltre il sito sarà aggiornato con le nuove informazioni ogni volta in cui sarà necessario inserire un nuovo servizio o aggiornare servizi già indicati.
La Guida sarà distribuita gratuitamente a tutti coloro che nel loro lavoro incontrano persone e possono cogliere eventuali bisogni: medici di medicina generale, infermieri domiciliari, pediatri di libera scelta, assistenti sociali del comune, ma anche parroci, imam, centri sociali, realtà del terzo settore.
“È stato un lavoro molto complesso e questo spiega il fatto che non fosse mai stato fatto a Reggio e sembra neppure in altre città simili alla nostra, ma con costanza e pazienza, grazie a tante generosità diverse, siamo riusciti a superare tutte le difficoltà e a raggiungere l’obiettivo prefissato”, conclude Iori.