Riparte la promozione di AVIS nelle scuole reggiane, per sensibilizzare alla cultura del dono. Dalla fine di ottobre i gruppi di giovani volontari AVIS Comunale di Reggio Emilia ODV (l’associazione dei donatori di sangue) sono impegnati in decine di incontri nelle classi quinte delle scuole superiori della città assieme ai loro colleghi di ADMO (donatori di midollo osseo) e di AIDO (donazione organi).
Un’attività che l’AVIS comunale cittadina porta avanti da tempo, inevitabilmente interrotta nel periodo della pandemia e delle chiusure e ora riproposta con attenzione nelle classi quinte, quelle in cui si trovano gli studenti già maggiorenni o destinati a raggiungere presto la maggiore età.
Nel 2021 i dati sono stati notevoli, con 107 classi e 1889 studenti incontrati e 1064 contatti raccolti, il 54% del totale. Un lavoro che ha portato a reclutare 298 nuovi donatori (divisi fra chi ha già fatto la prima donazione e chi è in lista), quindi un 17% del totale. Un dato, quest’ultimo, in crescita al pre-pandemia, quando la media era attorno al 10%, nonostante tutte le difficoltà organizzative ancora presenti in questo periodo.
I relatori sono attuali giovani volontari, già impegnati attivamente nell’associazione e non solo nelle donazioni. Diversi fra loro sono stati reclutati in passato grazie agli incontri negli istituti scolastici e ora si trovano sull’altro fronte, per convincere altre persone a contribuire al bene comune.
Questo percorso a cui AVIS crede fortemente rientra all’interno dei progetti dedicati alla promozione della donazione di sangue ed emocomponenti e non si ferma certo al pur fondamentale aspetto sanitario. L’obiettivo è quello di promuovere tanti valori preziosi, la donazione, la cittadinanza attiva, la solidarietà, gli stili di vita sani, tutti argomenti su cui alunni e volontari potranno confrontarsi nei vari momenti.
La campagna ha ottenuto una grande disponibilità e una grande volontà di collaborare da parte di tutte le istituzioni scolastiche reggiane coinvolte, che hanno garantito gli spazi e i tempi per allestire il ciclo di approfondimenti con AVIS, ADMO e AIDO. Il lavoro, iniziato a fine novembre, continuerà sino alla primavera prossima, sino alla conclusione dell’annata scolastica 2022-23, in tutte le quinte delle scuole superiori del perimetro comunale reggiano.
Il ciclo scolastico è stato preparato con cura nel periodo estivo e autunnale dall’AVIS Comunale reggiana, impostato nella cornice delle indicazioni di Avis Nazionale concordate con il Ministero dell’Istruzione, con il supporto scientifico dello psicologo Andrea Alberini, del presidente Ottavio Perrini e sulla base della progettualità specifica nata dal confronto tra i giovani volontari AVIS, AIDO e ADMO.
In questo modo, spiega l’associazione, «si è giunti ad un approccio che, basandosi sul coinvolgimento attivo, sul coinvolgimento emozionale e sull’individuazione di parole chiave è in grado di appassionare gli studenti in un confronto breve ma ricco di contenuti. Un campo aperto dove discutere e riflettere. Il progetto inizia in classe per poi svilupparsi per chi vorrà, in uno o più percorsi effettuando quindi gli esami per la donazione, la tipizzazione per donare il midollo osseo con ADMO e di esprimere la sua volontà sulla donazione degli organi con AIDO, oppure più semplicemente, diventando volontario attivo presso le associazioni donando un po’ del proprio tempo».