Un Corso di Alta Formazione per i professionisti della salute su “Senso e qualità del prendersi cura” all’hospice di Montericco

Venerdì 21 ottobre alle 17 si terrà il seminario on-line di presentazione del corso.

All’hospice Casa Madonna dell’Uliveto di Montericco di Albinea è in programma un Corso di Alta Formazione dal titolo “Senso e qualità del prendersi cura: un approccio esperienziale”. Si tratta di un percorso che affronta, al massimo livello, il complesso tema legato alle competenze tecniche e alle attitudini relazionali ed emotive, dalle quali dipende l’efficacia dell’operato dei professionisti della salute.

Parliamo di persone che si trovano quotidianamente a contatto con la sofferenza e che avvertono l’esigenza di essere dotati di strumenti per sostenere i pazienti e i loro familiari in percorsi terapeutici talvolta difficili, per aver cura di sé e della propria vita emotiva, per co-costruire contesti di cura capaci di mettere al centro la persona e i suoi bisogni e per rinnovare senso e motivazione del proprio agire. Ed è proprio qui che entra in scena l’esperienza dell’hospice in cui, l’approccio delle cure palliative, in virtù del costante confronto con le situazioni limite della vita, ha maturato nel corso del tempo saperi, esperienze e consapevolezze che possono contribuire ad umanizzare compiutamente i luoghi della cura e offrire ai professionisti chiavi di lettura e modalità operative trasferibili anche in altri contesti.

La struttura di Montericco si propone quindi come centro di alta formazione, perfettamente inserito nel contesto socio sanitario del territorio, nel quale opera in partnership con il Servio sociale dell’Unione Colline Matildiche e la Casa della Salute di Puianello. 

La proposta formativa si rivolge ai professionisti della salute e della cura di ambito sanitario e socio-sanitario: medici, infermieri, operatori socio-sanitari, fisioterapisti, educatori, psicologi, pedagogisti, assistenti sociali. I partecipanti saranno ammessi in ordine di iscrizione, nei limiti di 18 adesioni.

Si tratterà di un percorso formativo pensato come spazio di incontro e confronto tra professionisti e luogo di sperimentazione di concrete modalità operative e organizzative. Un grande valore aggiunto del corso è che. oltre alle lezioni teoriche, sono previste 40 ore di pratica con la partecipazione al lavoro di equipe.

Gli obiettivi sono diversi: apprendere strumenti per la cura di sé e della propria motivazione professionale, sviluppare attitudini relazionali ed emotive per gestire la comunicazione con i pazienti e i loro familiari, sperimentare principi e metodi per la valorizzazione dell’équipe e dei contesti organizzativi e affinare la competenza etica legata ai processi decisionali nelle pratiche di cura. In pratica i partecipanti affineranno, tra le altre competenze, la capacità di supportare i pazienti e i familiari nell’affrontare la sofferenza e apprenderanno metodi e strumenti di lavoro atti a umanizzare l’approccio al paziente e ai familiari.

Il percorso formativo si svolge in presenza, da gennaio a dicembre 2023, e prevede un totale di 150 ore.

Venerdì 21 ottobre, alle 17, si terrà un seminario di presentazione del corso, che si svolgerà on-line e al quale interverranno Vanna Iori, dell’istituto Giuseppe Toniolo di Studi superiori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Nicoletta Natalini, direttrice sanitaria Ausl Irccs di Reggio, Daniele Bruzzone, direttore del centro studi Care dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Annamaria Marzi, infermiera dirigente e presidente della Casa Madonna dell’Uliveto di Albinea e Mirta Rocchi, responsabile del servizio all’Hospice Casa Madonna dell’Uliveto.

Il seminario è promosso dalla Casa Madonna dell’Uliveto, in collaborazione con l’Università Cattolica di Milano e il Centro Studi Contesti, Affetti e Relazioni educative (CARE).